Qunellis è un serpente di stoffa, forse un giocattolo, incongruamente sopravvissuto a millenni di mutazioni che lo hanno trasformato in un essere vivente e senziente con facoltà e caratteristiche molto speciali. È lui il protagonista principale di questo breve romanzo ambientato in un tempo indefinibile e in un mondo brutale dominato, anzi martoriato, da una tecnologia deteriorata capace di autoriprodursi, la cui origine si perde in un passato remotissimo che di tutto è il solo colpevole e che forse altro non che è il nostro presente,

Un mondo infernale e sospeso, in cui imperversa un’imprevedibile capacità di combinazione genetica che ne fa un luogo affollato di vite incompiute e incomplete, fragili e disperate ma al contempo tenaci nella ricerca (ognuna a modo suo) di una ragione d’essere.

Ecco perché accanto a Qunellis si muovono anche altre creature, strane e straordinarie.

Mulinello. Il vortice alto come una montagna che vaga per il mondo e prende vita e coscienza grazie alle relazioni che s’instaurano fra gli oggetti e le entità che vanno a orbitare nelle sue spire.

Ombra Cangiante. Dalla bellezza feroce e opportunista dedita alla realizzazione di un sogno egoista, forse perché lei stessa è ciò che rimane di un egoista sogno di grandezza.

Tibya. Di tutti l’unica che derivi direttamente e coscientemente da chi abitava quei luoghi millenni prima.

Il Pozzo: sensibile e solitario fino alle estreme conseguenze.

E infine Bomba, l’ordigno intelligente in cui si evolve qualcosa di simile a una coscienza.

Loro sono i protagonisti di una rapida vicenda che attraversa momenti di disperazione ma approda a un finale aperto, di speranza.

Ideare la copertina di Qunellis è stato un lavoro difficile. Ci ha messo pazienza, mano e testa Elena Spada, art director e meravigliosa compagna di vita e di lavoro.

Book Trailer

Questi film sono stati realizzati con la collaborazione di Filmika – fotografia di Davide Marcone.

Trailer 1 

Trailer 2 

Trailer 3  

Recensioni

“…in questo crepuscolo destinato a un’agonia perenne, descritta da una scrittura ad alta intensità visiva, tra l’astrattismo espressionista e i giochi colorati dell’infanzia, si avverte la forza della vita…”
L’indice dei libri, gennaio 2019 Puoi leggere tutta la recensione qui

“…per accostarsi a Qunellis è necessario lo stesso sforzo ermeneutico che serve per accostarsi al teatro dell’assurdo di Samuel Beckett.”
Toscana Libri, giugno 2019 Puoi leggere tutta la recensione qui

“Un romanzo originale nei personaggi e nella narrazione della vicenda, ma che può anche essere inteso come una metafora dell’esistenza…”
Il Convivio, ottobre dicembre 2018 Puoi leggere tutta la recensione qui 

Premi

Qunellis è un testo difficile, ne sono ben consapevole, anche per questa ragione l’ho impegnato poco nei concorsi, ciò nonostante ha ottenuto alcuni riconoscimenti, sia da inedito che edito

  • Premio Bukowski 2017, narrativa inedita, finalista
  • Premio Giovane Holden 2017, narrativa inedita, finalista
  • Premio Albero Andronico 2018, narrativa edita, selezionato per la finale con diploma di merito
  • Premio Montefiori, 2019, narrativa edita, premio di merito

Per acquistare

Qunellis è in vendita in tutte le principali librerie on line, puoi ordinarlo alla tua libreria di fiducia o alla casa editrice Giovane Holden 

Condividi