Il mio primo libro l’ho letto quando avevo nove anni, durante un viaggio in auto da Milano a Palermo, era La crociera della Tuonante, di Emilio Salgari. Il mio primo libro l’ho scritto circa cinquant’anni dopo. In mezzo la vita, tantissimo lavoro e tanti altri libri. A molti autori devo qualcosa, in particolare vorrei ringraziare Ray Bradbury, Dino Buzzati, Italo Calvino, Franz Kafka e Thomas Mann, ma sto certamente dimenticando qualcuno. Sarebbe presuntuoso dire che in quello che scrivo c’è una traccia di loro – anzi, non cercarla perché non c’è – ma io so che senza di loro probabilmente non avrei scritto niente.
Qui scopri il romanzo Qunellis, i racconti di Vento lupo e altre nove improbabili storie e le antologie dove c’è qualcosa di mio.

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Qunellis, Giovane Holden Edizioni

Qunellis è un serpente di stoffa, forse un giocattolo, incongruamente sopravvissuto a millenni di mutazioni che lo hanno trasformato in un essere vivente e senziente con facoltà e caratteristiche molto speciali...

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Le antologie

Le antologie sono libri ricordo, ma soprattutto sono il piacere di esserci, insieme con altri autori animati dalla tua stessa passione.

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